Ma noi viviamo in un mondo parallelo…

dove la paura ci accompagna ogni giorno,

dove la tempesta ci ha già travolti

ma noi abbiamo imparato a ballare sotto la pioggia.

 

L’isolamento è una condizione forzata

che insegnano a rispettare ai genitori dei bambini malati oncologici,

SUBITO, appena si scopre la malattia…

neanche il tempo di metabolizzare la notizia

che sconvolgerà la Nostra vita…e…

già un milione di informazioni ci vengono erogate a pioggia…

per esempio: quando cominciano le chemio e prima che scendano i valori,

imparate a rispettare semplici regole….

Lavarsi le mani ogni volta che si entra in casa,

prima di avere un contatto con il bambino o con il suo ambiente circostante,

cambiarsi gli abiti quando si rientra, lasciare fuori le scarpe,

mettere la mascherina per non trasmettere a lui batteri o virus,

disinfettare le superfici della casa, religiosa pulizia del bagno,

disinfettare tutti i giocattoli, No carta e cartone, che non sono sterilizzabili,

no peluche.

Quando si fa la spesa, togliere tutti gli involucri e pulire la parte esterna delle

lattine e dei barattoli, eliminare tutto ciò che viene da fuori.

Lavare i suoi vestiti a parte.

Evitare contatti con gli altri, inclusi i fratelli e sorelle,

cercare di tenerli a “distanza di sicurezza”

affinchè non trasmettano “qualcosa…

che possa arrecare danno” al bambino.

No scuola, per gli stessi motivi. (gli altri potrebbero non essere vaccinati,

questo può comportare gravissime trasmissioni di malattie esantematiche).

Evitare aggregazione con i parenti e gli amici in luoghi chiusi.

Non andare al parco…ci può essere trasmissione…

no centri commerciali, no negozi di giocattoli o mercati,

anche la sabbia può essere un veicolo pericoloso…quindi no mare!

Cosa cambia per noi genitori dei bambini malati oncologici? nulla.

cosa cambia per il mondo circostante? Hanno scoperto che esiste

un altro modo di vivere…imposto! Per salvarci la vità!

Possiamo farlo? noi lo facciamo da anni!…e siamo molto bravi!

La Casa Di Joy è nata per contrastare la solitudine durante il

duro periodo della malattia, in sicurezza, igienizzando gli ambienti…

come ci hanno insegnato!